Vi siete mai chiesti come mai i Naturopati e i counselor amatoriali vantino tutti decine e decine di titoli e attestati, uno più fantasioso dell'altro, in innumerevoli discipline?
Vi siete mai chiesti come mai questi titoli sono rilasciati da scuole che non sono riconosciute dalla Federazione Italiana Naturopati né dalla Federazione Italiana counseling in quanto non sono conformi ai requisiti minimi di validità richiesti dalle Linee guida europee?
Vi siete mai chiesti come mai, se ognuna di queste discipline viene pubblicizzata come efficacissima per risolvere qualsiasi problema, ci sia bisogno di conoscerle tutte e utilizzarle tutte, separatamente? Non ne basta una sola, ossia la naturopatia o il counseling?
Per esempio, a cosa serve il titolo di facilitatore in mindfulness? Se siete counselor professionisti, sapete come sviluppare la consapevolezza senza bisogno di un titolo a se stante. Se non siete counselor, rischiate di combinare guai, non disponendo delle basi per gestire la reazione d'aiuto.
Altro esempio: a cosa serve il titolo di floriterapeuta? Se siete Naturopati professionali, disponete già di tutti gli strumenti utili per utilizzare le essenze floreali con competenza; se non lo siete, non sapete fare altro che somministrarli a chiunque, senza sapere come inserire il trattamento in un contesto professionale e un serio programma di guarigione olistica.
Insomma, anziché fare la collezione di titoli per lo più inutili e farlocchi in decine di discipline, acquisite le fondamenta delle scienze olistiche e naturopatiche e del counseling olistico studiando presso una scuola seria, che vi metta a disposizione non qualche lezione in aula, ma un intero programma di formazione basato su testi riconosciuti dalla Federazione Italiana Counseling e dalla Federazione Italiana Naturopati.